Il 29 gennaio 2020 l’associazione Climate Activist si è recata presso la Scuola di Pietro per sensibilizzare i bambini riguardo i cambiamenti climatici e l’ambiente, cosa particolarmente importante in Congo, un paese ricco di risorse naturali che è importante preservare.
La lezione è iniziata focalizzandosi sulle cause e le conseguenze dell’effetto serra. Successivamente l’associazione ha spiegato ai bambini gli effetti del cambiamento climatico a livello globale e in particolare in Africa. I bambini della Scuola hanno imparato che il cambiamento climatico provoca mutamenti nelle piogge e nelle stagioni secche, siccità, inondazioni, aumenti di malattie e sfollamenti di persone. È stato fatto notare che questi cambiamenti interessano anche l’est della Repubblica Democratica del Congo, in cui le stagioni non sono più prevedibili. Proprio ora la stagione secca dovrebbe essere già iniziata, ma sta ancora piovendo. E piove così forte che l’erosione ha ucciso 12 persone a Bukavu nel mese di gennaio.
I bambini sono quindi passati all’azione, facendo alcune proposte su come combattere questo fenomeno. In particolare, hanno proposto di piantare tanti alberi, dal momento che si sono accorti che spesso vengono tagliati per fare spazio ai terreni agricoli, ma non vengono sostituiti.
Il giorno seguente Climate Activist ha tenuto una lezione anche a 30 donne del centro Kitumaini. In questa occasione è stata costruita una stufa a razzo, ovvero un particolare tipo di stufa che per funzionare utilizza solo piccoli bastoncini, che si possono raccogliere dal terreno, in modo da evitare il taglio degli alberi. Con la stufa costruita è stato cucinato il pranzo della giornata. Le donne si sono quindi impegnate a costruire una stufa a razzo anche nelle loro case e a sensibilizzare tutte le altre donne del centro Kitumaini.