Il progetto riguarda la costruzione di una scuola primaria nelle campagne a 30 km dalla città di Bukavu. In questa zona il tasso di istruzione è bassissimo, a causa della totale mancanza di strutture scolastiche sul territorio e per la povertà delle famiglie impossibilitate al pagamento delle rette scolastiche. Dall’amicizia con la comunità imolese dell’Oratorio di San Giacomo è nata la decisione di promuovere e sostenere la costruzione di una nuova scuola primaria nel villaggio di Cireja, nel territorio di Kavumu, a nord di Bukavu.
La scuola è stata dedicata a Pietro Venieri, un giovane imolese diciottenne scomparso nel 2013 in seguito ad un incidente stradale, in ricordo e testimonianza di un legame che va oltre la vita terrena. Il progetto iniziale prevedeva di edificare un’aula all’anno fino a raggiungere gradualmente le dimensioni di un edificio a sei aule, in modo da permettere lo svolgimento dell’intero ciclo scolastico primario di sei anni previsto all’ordinamento della Repubblica Democratica del Congo. L’edificazione della scuola è iniziata nel giugno 2016, con la prima classe, composta da 36 bambini provenienti dai villaggi vicini. Attualmente la scuola conta sei aule del Ciclo Primario, che ospita 250 bambini. Otre alle aule e all’insegnamento gratuito, a differenza delle altre scuole locali, la Scuola di Pietro fornisce anche materiale scolastico, uniformi, merende ed eventuali necessità nel corso dell’anno.
Inoltre da quest’anno il progetto della scuola di Pietro si sta arricchendo del Biennio Secondario, per dare un’ulteriore opportunità ai ragazzini di circa 12-13 anni che terminato il ciclo primario potranno così continuare a sviluppare competenze e conoscenze scolastiche per altri due anni, spostando un po’ in avanti l’inizio dell’impiego lavorativo. Nel corso del 2022 è stata costruita la settima classe ospitata in una piccola costruzione a due piani che affaccia sullo stesso prato davanti alle altre aule. Per il prossimo anno scolastico l’impegno sarà quello di terminare l’ottava classe.
Siamo convinti che ne valga la pena, che sia fondamentale non solo per il futuro di ciascun ragazzino che esce dal ciclo primario, ma anche per il contributo che potranno dare un domani alla crescita della loro piccola comunità locale.
Faremo di tutto per continuare a sostenere anche questo impegno economico, continuando a promuovere il progetto di adozione scolastica (150 euro all’anno per sostenere un bimbo della Scuola di Pietro) e integrandolo con altre iniziative di raccolte fondi.
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